La ministra Azzolina sostiene che l'Italia è tutt'ora in pericolo per il Coronavirus.
Non si possono riaprire le scuole come è stato fatto in Germania e in Francia.
La Ministra ha proposto che gli alunni vadano a scuola a giorni alterni, cioè un giorno sì e un giorno no.
Quando rimangono a casa gli alunni seguono video-lezioni al computer.
PERPLESSITA':
La ministra Lucia Azzolina cambia il modo di andare a scuola.
I presidi hanno molti dubbi sull’organizzazione del prossimo anno scolastico.
Sarà difficile gestire questa situazione per motivi di sicurezza e per motivi di salute.
SUDDIVISIONE DELLE CLASSI:
Secondo Patrizio Bianchi è bene suddividere le classi a metà: alcuni alunni in aula e altri collegati da casa.
Il presidente Patrizio Bianchi, inoltre, afferma che in Italia le classi sono troppo numerose.
Il numero ideale di alunni in una classe è di 10 ragazzi.
SALUTE PRIMA DI TUTTO!
Per non ammalarsi di Coronavirus nelle classi dovranno esserci pochi studenti.
Il ritorno a scuola sarà diverso in base all’età degli studenti.
I bambini useranno i cortili e i giardini delle scuole elementari.
Gli alunni delle scuole medie e delle scuole superiori seguiranno le lezioni in classe oppure le video-lezioni a casa.
La ministra Azzolina pensa che la salute dei cittadini venga prima di tutto.
Semplificazione testuale a cura di: Serena K., Laura N., Gloria P., Beatrice P.
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